Descrizione
A chi è rivolto
Ai nuclei familiari residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti (decreto interministeriale 4 giugno 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 24 giugno 2024):
- iscrizione di tutti i componenti del nucleo familiare nell’Anagrafe comunale
- certificazione ISEE ordinario in corso di validità, con indicatore non superiore a 15mila euro annui
Nella predisposizione della graduatoria, l'INPS ha inoltre tenuto conto dei fattori di seguito riportati:
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.
Restano esclusi dal contributo i nuclei familiari che, alla data di entrata in vigore del decreto, risultino percettori di:
- assegno di inclusione
- reddito di cittadinanza
- carta acquisti
- qualsiasi misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico (di livello nazionale, regionale o comunale)
- Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego - NASPI o Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori - DIS-COLL
- indennità di mobilità
- fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito
- cassa integrazione guadagni-CIG
- qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
Descrizione
Il contributo è destinato all'acquisto di beni alimentari di prima necessità, di carburanti o, in alternativa, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.
Come fare
I beneficiari non devono presentare alcuna domanda, ma sono individuati d’ufficio, nei limiti delle carte assegnate ad ogni singolo Comune, tra i possessori dei requisiti previsti, ordinati sulla base di specifici criteri di priorità indicati dal decreto.
Il Comune provvederà a inviare ai beneficiari una comunicazione (riportante l’abbinamento del codice fiscale e del codice identificativo della carta assegnata) che dovrà essere presentata presso gli Uffici Postali per il ritiro della carta.
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Ultimo aggiornamento: 9 settembre 2024, 16:53